Un argomento spinoso….
Due parole sui conservanti chimici più conosciuti per i Salumi.
1 – Cosa sono i Nitriti e i Nitrati?
2 – Fanno veramente male?
3 – Si possono evitare?
Ecco tutte le risposte:
Tutti i Salumi “commerciali“, prosciutto cotto, mortadella, lonza, pancetta e carne in scatola, sono integrati con nitriti e nitrati, cioè additivi sintetici impiegati per mantenere il colore rosso delle carni e per inibire la crescita del temibile botulino della carne.
Spesso li trovi nelle etichette sotto il nome di “Conservante” – E250(Nitrito di sodio) – E251(Nitrato di sodio) – E252( Nitrato di potassio) – E621(Glutammato Monosodico).
- Nitriti: Consentono di conservare il cibo, in particolare prevengono lo sviluppo del botulino.
- Nitrati: Di per sé sono innocui, ma in particolari condizioni (calore, batteri, lunga conservazione) possono trasformarsi in nitriti, ecco perché i cibi conservati con nitrati non andrebbero scaldati.
Lo scopo principale, per chi decide di utilizzare queste sostanze è quello di rallentare l’imbrunimento della carne nei salumi, tuttavia svolge anche un’azione batteriostatica secondaria.
Diciamo la verità, siamo abituati a vedere i salumi con colori vivi e limpidi, quando poi vedi un salume scuro e un po’ opaco pensi subito che non è buono, oppure che è vecchio…. Ma in realtà non è proprio così!!
Spesso il colore poco attraente è dovuto al fatto che sono naturali….
Ci sono alcuni salumi in cui la carne è molto delicata, per esempio il salame, un insaccato fermentato, capita che i produttori per prudenza decidano di utilizzare i Nitriti e Nitrati.
Non è vero che è obbligatorio per legge come si sentire dire!!
I nostri produttori che hanno fatto questa scelta ne utilizzano una quantità minima, sotto la soglia consigliata.
C’è comunque chi sceglie di non utilizzare queste sostanze, ma come fa a conservare la carne?
Utilizza conservanti naturali.
- Quali sono?
Ti svelo come si conservano i salumi senza utilizzare i Nitriti e Nitrati, considerando che non sono sostanze che fanno bene al nostro organismo, ma spesso proteggono il produttore dal rischio che la carne dei salumi possa essere contaminata e arrivare a provocare grossi problemi di salute al consumatore.
Non esistono solo questi conservanti, esistono anche quelli naturali, molti produttori scelgono di utilizzare questi ultimi.
Certo il consumatore è abituato a vedere i salumi con colori belli vivi, ma purtroppo non sono i loro colori naturali e con l’utilizzo di conservanti naturali questi colori si perdono.
Quali sono questi conservanti, che esistono da sempre e che utilizzavano già i nostri antenati prima della nascita dei prodotti chimici?
Ecco la lista dei Conservanti Naturali:
– Il sale;
– Lo zucchero;
– Le spezie;
– L’olio;
– L’aceto – in genere utilizzato per gli ortaggi.
– L’alcol Etilico – in genere utilizzato per la frutta
– L’affumicatura;
– Il freddo.
Infatti, so che sei stupito nel leggere lo zucchero, pensi che di sicuro nei salumi non c’è zucchero, ma io ti dico che ti sbagli!!
Esatto, leggi le etichette quando acquisti salumi confezionati, troverai la Dicitura “Saccarosio” o “Destrosio”, questo è zucchero.
Ricordati che al Degusta Formaggeria e Salumeria trovi il “Book degli Ingredienti” esposto, lo puoi consultare ogni volta che vuoi.
Non solo, abbiamo una vasta scelta di salumi per te che non vuoi ingerire nel tuo organismo i conservanti chimici.
I 16 salumi della “Selezione Degusta” completamente naturali, dove non sono utilizzati Nitriti e Nitrati.
- Prosciutto crudo San Daniele
- Prosciutto crudo di Parma
- Prosciutto crudo di suino Mangalica
- Prosciutto crudo di suino Nero Etrusco
- Prosciutto di suino Cinta Senese
- Roast di Black angus
- Speck trentino al naturale
- Salame di Pecora Zakel
- Salame d’Oca
- Cecine de leon
- Violino di Capra
- Bresaola della Valtellina
- Slinzega di Pecora
- Filetto di Cinghiale
- Slinzega di toro
- Codone di manzo
Ricorda che tutti i nostri salumi sono Senza Glutine e Lattosio!!